Il nostro Istituto aderisce alla campagna #iorestoacasa, nata spontaneamente sulla rete e fatta propria dal MiBACT, per invitare gli italiani a limitare gli spostamenti e rimanere nelle proprie abitazioni per contenere la diffusione del Covid-19.
Nell’ambito di tale iniziativa, le Villae hanno scelto di raccontare i propri siti con gli occhi dei dipendenti e dei collaboratori, rappresentando i diversi punti di vista e le multiformi professionalità presenti al loro interno. Ne è scaturito un progetto di narrazione corale, nel quale abbiamo invitato tutti i colleghi a condividere, sui canali ufficiali Instagram e Facebook, foto e racconti: emerge con sommessa delicatezza in questi post la stupefacente forza della bellezza e della storia. Suggestione e meraviglia sono infatti il fil rouge di una caleidoscopica e virtuale passeggiata attraverso il dettaglio di un’opera, il meccanismo di una fontana, l’espressione di una scultura o le inedite prospettive visuali che le Villae possono offrire. L’ottica è la soggettività e la forza dell’esperienza museale, alla quale auspico che torni presto il visitatore, mentre il tono è quello della conversazione intima. Se non possiamo dischiudere fisicamente al pubblico la meraviglia dei nostri siti, lavoriamo alacremente anche in questi momenti delicati per preservarne la bellezza e migliorarne la proposta sia permanente che temporanea. Inoltre, portiamo alla luce un altro punto di forza del nostro Istituto, il gruppo di persone che ci lavorano.
La comunicazione museale prosegue con la narrazione, attraverso diversi media, dei progetti futuri e in essere, in primo luogo la mostra Après le déluge: viaggio fra opere riemerse e misconosciute, inaugurata il 10 febbraio, nella duplice sede del Santuario di Ercole Vincitore e di Villa d'Este. Questa iniziativa contempla la valorizzazione di un nucleo di opere su tela e supporto fotografico, appartenenti a collezionisti privati e per la prima volta esposte in una istituzione museale, e di oltre 40 reperti antichi, recuperati dal Comando Carabinieri Tutela del Patrimonio Culturale. Inoltre, sino al 22 marzo, per celebrare la Giornata Mondiale dell'Acqua le pagine Facebook dell’Istituto raccontano con parole e immagini il ruolo di questo elemento all'interno delle Villae, da fonte di energia a trionfo della bellezza.
Proviamo a rispondere allo smarrimento di queste ore e a favorire un rapporto di prossimità con i nostri siti: sono chiusi in conseguenza dell’emergenza, ma continuano a vivere, a profumare, a riecheggiare di suoni e a ricordarci della nostra Storia. Credo che i messaggi che l’arte e la bellezza possono trasmettere siano più che mai attuali e preziosi oggi che necessitiamo di una rinnovata densità. A mio avviso si tratta di contribuire, attraverso un diverso modo di raccontare, a risvegliare la sensibilità e l’attenzione, così da rinnovarci dai nostri pregiudizi e paradigmi di pensiero, per una conoscenza ora arricchita, articolata e che ci renda più consapevoli nella ricerca continua di senso.

ANDREA BRUCIATI
(direttore dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este)